Il mercato comunale “Metronio”
che si integra nel territorio rispondendo perfettamente alle esigenze dei residenti di avere nel proprio quartiere un luogo in cui fare compere, avere servizi e fare vita di comunità. Il “Metronio” è stato da sempre punto di contatto per tutta San Giovanni, vera e propria “piazza” per lo scambio non solo di merci, ma anche di idee e di cultura.
Il mercato sorge sull’arteria principale del quartiere, via Magna Grecia, ed occupa un intero isolato: dato in gestione dal Comune di Roma ad una società privata, che lo ha portato quasi alla chiusura per mancanza di manutenzione ordinaria e per i prezzi alti applicati all’affitto dei singoli banchi, negli ultimi anni (dal 2008, da quando il mercato è tornato sotto la gestione comunale) ha attirato su di sé molte attenzioni da parte di speculatori edilizi, che in varie occasioni hanno tentato di accaparrarsi l’area, proponendo al Comune una “rivalutazione”, distruggendo l’attuale struttura ed edificando nuove abitazioni di lusso, con parcheggio interrato, tagliando ancora più fuori i residenti del quartiere dalla vita di comunità, fatta di relazioni umane, di scambi di prossimità.
Per contrastare tale fenomeno, nel 2009 gli operatori del mercato hanno costituito una Associazione di Gestione degli Spazi (AGS), che per legge comunale ha l’obbligo di occuparsi della gestione ordinaria della struttura (pulizia, sicurezza, utenze generali) ed ha la possibilità di effettuare autonomamente attività all’interno del mercato atte a sostenere (o, in questo caso, rilanciare) gli scambi commerciali. Purtroppo, dal 2010 ad oggi non sono state molte le attività volte a tale rilancio, poiché gli operatori oltre ad essere pochi (circa 20, su un numero complessivo di 75 banchi disponibili) non sono in possesso delle competenze necessarie per fare delle proposte innovative e coinvolgenti per la cittadinanza.
La Sfida
Come riportare il mercato agli antichi fasti, al suo ruolo di “piazza” per il quartiere di San Giovanni, crocevia di merci ma anche di idee, sogni, vite?Come soddisfare in maniera efficace le esigenze della nuova società civile senza snaturare l’identità del luogo, anzi valorizzandola?
La Soluzione
Per assicurare la presenza stabile di nuovi utenti all’interno del Mercato e per rilanciare le attività della AGS, garantendo così la manutenzione e il recupero dell’edificio, si intende concedere l’uso di una parte degli spazi del mercato a giovani imprenditori, artigiani e commercianti, creando in questo modo una base settoriale (un “cluster”) legata alla cultura urbana e contemporanea a Roma: il Mercato diventerà quindi il punto di riferimento (un “nodo”, o “hub”) a Roma per innovatori sociali, nuovi artigiani, startup a vocazione sociale e ambientale, piccole società di comunicazione, design, architettura e arte urbana che siano impegnate nello sviluppo della società civile. Inserire all’interno del Mercato un cospicuo gruppo di lavoratori stabili rivitalizzerà immediatamente le attività commerciali presenti e darà l’opportunità ad altre di integrare l’offerta esistente. Così, il mercato tornerà ad essere uno spazio polivalente, in grado di offrire alle persone tutto ciò di cui hanno bisogno: non solo consumo di beni o servizi, ma anche spazio dinamico per lavorare e per vendere i propri prodotti.
L’obiettivo
L’obiettivo del progetto è di riportare il mercato “Metronio” al suo ruolo centrale all’interno del quartiere San Giovanni, creando un sistema virtuoso capace di garantire la sostenibilità economica delle attività e parallelamente valorizzare le nuove professionalità giovanili.