K-city
via G.B. Piranesi, 12 – 20137 Milano
8 anni di attività (anno di fondazione 2010; già Prhoso s.r.l. dal 2007)
tel: 02.3651.7590/1
web: http://www.kcity.it/
facebook: https://www.facebook.com/kcity.rigenerazione.urbana
email: info@kcity.it
Rigenerazione urbana
Edifici dismessi, aree sottoutilizzate, quartieri degradati: lo sviluppo della città oggi dipende dalla capacità di reinventare l’uso degli spazi mettendo a sistema interessi e opportunità di diversa natura.
La città da reinventare
Di fronte ai cambiamenti sociali, economici e culturali in corso, le città sono chiamate a modificarsi e riorganizzare lo spazio abitato in base a nuovi principi e a nuove logiche di sviluppo: da questo punto di vista i “vuoti urbani” e gli spazi non più utilizzati si offrono come opportunità per ripensare le funzioni del territorio sviluppando nuove sinergie tra pubblico, privato e sociale.
Innovazione per la qualità urbana
Nella competizione crescente tra aree e attori della trasformazione urbana e per migliorare la qualità della vita nella città, l’innovazione nel disegno dei servizi, la qualificazione dei modelli di sviluppo e la cura del rapporto con il territorio sono obiettivi strategici verso cui diviene prioritario orientare ogni intervento.
Sostenibilità è utilità sociale
In condizioni di scarsità di risorse l’ottica della sostenibilità porta a scommettere sulla relazione positiva e virtuosa che si può instaurare tra iniziative che perseguono interessi particolari (e che possono riguardare un’area, un gruppo sociale, un business) e obiettivi più generali (che riguardano la collettività e il bene comune).
Cosa facciamo noi
Cittadinanzattiva grazie al network “Disponibile!", una rete di buone pratiche già attive sul territorio nazionale per il riutilizzo di beni ed aree abbandonate, si propone per il riutilizzo di patrimoni immobiliari inutilizzati che attendono una utilizzazione, un recupero, una nuova vita.
chi siamoCosa puoi fare tu
Riscopri la bellezza dei beni abbandonati e Condividi con noi la tua idea per rivalorizzarli!
Gli edifici non utilizzati dovrebbero tornare ad essere beni comuni e come tali utilizzati dalle comunità.